
Analisi Congiunturale e Scenari
Barometro dell'Economia Regionale Veneto (n. 03/2025)
Questo documento fornisce una sintesi delle principali tendenze e dati economici evidenziati nel "Barometro dell'economia regionale n.3/2025" e nel...
Questo documento fornisce una sintesi delle principali tendenze e dati economici evidenziati nel "Barometro dell'economia regionale n.3/2025" e nelle "serie storiche annuali" dello stesso rapporto, con dati aggiornati al 31 marzo 2025. Il documento include anche un confronto con altre regioni italiane ed europee e le previsioni di PIL per l'Area Euro, l'Italia, il Nord Est e il Veneto (Fonte: Unioncamere Veneto).
Il "Rapporto di previsione primavera 2025" delinea uno scenario economico per l'Italia e l'Eurozona caratterizzato da una crescita moderata nel biennio 2025-2026. La dinamica del PIL sarà prevalentemente sostenuta dai consumi privati, con un contributo minore dalle esportazioni nette e una frenata degli investimenti fissi lordi nel 2025, seguita da una loro ripresa nel 2026 (Fonte: Centro Studi Confindustria).
Il documento Congiuntura Flash di aprile 2025 del Centro Studi Confindustria delinea un quadro economico caratterizzato da crescente incertezza, principalmente dovuta all'introduzione e all'annuncio di nuovi dazi a livello globale, in particolare da parte degli Stati Uniti. Questa incertezza, nonostante la diminuzione dei tassi di interesse da parte della BCE e la riduzione dei prezzi dell'energia, sta deteriorando le prospettive di crescita per l'Italia e l'economia mondiale (Fonte: Centro Studi Confindustria).
Il presente documento ha lo scopo di presentare le proiezioni macroeconomiche per l'Italia nel triennio 2025-2027 elaborate dagli esperti dalla Banca d'Italia (Fonte: Banca d'Italia).
Il Bollettino Economico n. 2/2025 della Banca d'Italia offre un'analisi approfondita della congiuntura economica internazionale e italiana. A livello globale, si evidenzia un rallentamento dell'attività, in particolare negli Stati Uniti, e un'escalation delle tensioni commerciali a seguito dell'introduzione di nuovi dazi da parte dell'amministrazione statunitense. L'area dell'euro mostra una crescita moderata, con la BCE che ha continuato a ridurre i tassi di interesse (Fonte: Banca d'Italia).
E’ sotto gli occhi di tutti che oggi la complessità e l’incertezza sono la regola, non l’eccezione, le variabili da potere/dovere considerare sono sempre più numerose e, conseguentemente, è sempre più difficile conoscerne le relazioni e le connessioni. E’ proprio per questo che diventa sempre più indispensabile dotarsi di strumenti che aiutino a gestire la complessità, senza aggiungere ulteriore confusione (Fonte: ManageMind – Dimensione Controllo).
L'economia italiana sta mostrando una ripresa stentata all'inizio del 2025, sostenuta principalmente dal taglio dei tassi d'interesse. Tuttavia, è frenata dall'aumento dei costi energetici, dall'incertezza sui dazi americani e dalla debolezza del settore industriale, in particolare l'automotive (Fonte: Unioncamere Veneto).
La legge di bilancio 2025 introduce la c.d. “IRES premiale” con un’aliquota del 20%, riconosciuta solamente per l’esercizio 2025, alle società che accantonano almeno l’80% dell’utile 2024, reinvestono in beni 4.0 e 5.0 ed effettuano nuove assunzioni (Fonte: Eutekne).
Questo documento analizza i temi principali e i fatti salienti presentati nel documento "Congiuntura_Flash_feb25.pdf", evidenziando le sfide e le opportunità per l'economia italiana all'inizio del 2025 (Fonte: Centro Studi Confindustria).
Pur essendo ancora oggi difficile individuare una definizione condivisa di strategia, per avere una definizione più completa e condivisibile possibile, ci si deve spostare verso l’idea della strategia intesa come processo, in cui si possono individuare, in una logica circolare, tre fasi: la strategy formulation, la strategy execution e la strategy control (Fonte: ManageMind – Dimensione Controllo).