

Analisi Congiunturale e Scenari
Sintesi Bollettino Economico Banca D'Italia n°4/2024
Questo documento riassume i temi principali e le informazioni più importanti contenute nel "Bollettino Economico Banca d'Italia n.4_2024".
Economia Internazionale:
- Rallentamento dell'economia mondiale: Dopo un secondo trimestre positivo, emergono segnali di rallentamento a partire da luglio, con debolezza nel settore manifatturiero e dinamica positiva nei servizi. "Dal mese di luglio, nelle principali economie ad eccezione del Regno Unito (fig. 1.a) gli indici dei responsabili degli acquisti delle imprese (purchasing managers’ indices, PMI) segnalano il protrarsi della debolezza nella manifattura, con un notevole calo negli Stati Uniti; gli indicatori relativi ai servizi, seppure in flessione, si mantengono su livelli compatibili con l’espansione (fig. 1.b)."
- Interventi delle banche centrali: La Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse e la Banca centrale cinese ha adottato misure espansive per contrastare la crisi del settore immobiliare.
- Inflazione in calo: L'inflazione nell'area dell'euro continua a diminuire, portando la BCE a ridurre ulteriormente i tassi ufficiali.
- Tensioni sui mercati finanziari: I mercati finanziari sono stati colpiti da un breve periodo di tensioni all'inizio di agosto, innescate da timori di recessione negli Stati Uniti e dalla politica monetaria giapponese. Le tensioni si sono successivamente riassorbite.
- Procedura per i disavanzi eccessivi: La Commissione europea ha avviato la procedura per i disavanzi eccessivi nei confronti di sette paesi, tra cui l'Italia. I paesi interessati dovranno presentare piani strutturali di bilancio a medio termine, con l'obiettivo di migliorare il saldo primario strutturale. "Il 26 luglio il Consiglio dell’Unione europea, come raccomandato a giugno dalla Commissione, ha ufficializzato l’apertura della Procedura per i disavanzi eccessivi nei confronti di Belgio, Francia, Italia, Malta, Polonia, Slovacchia e Ungheria."
Economia Italiana:
- Crescita moderata: Nel secondo trimestre del 2024 il PIL italiano è cresciuto moderatamente, sostenuto dall'espansione nei servizi, a fronte del calo del valore aggiunto nell'industria. "Nel secondo trimestre del 2024 il PIL in Italia ha continuato a crescere moderatamente, ancora sostenuto dall’espansione nei servizi, a fronte del calo del valore aggiunto nell’industria."
- Revisione dei Conti economici nazionali: L'Istat ha rivisto al rialzo la crescita del PIL nel 2021 e 2022, e leggermente al ribasso nel 2023.
- Proiezioni macroeconomiche positive: Secondo le proiezioni della Banca d'Italia, il PIL italiano aumenterà dello 0,6% nel 2024 e accelererà nel biennio 2025-26. "In base alle nostre proiezioni macroeconomiche più recenti, il PIL aumenterà dello 0,6 per cento nel 2024 (dello 0,8 escludendo la correzione per le giornate lavorative), e crescerà cumulativamente di oltre il 2 per cento nel biennio 2025-26"
- Mercato del lavoro in ripresa: L'occupazione è aumentata nel secondo trimestre del 2024, ma le retribuzioni contrattuali in termini reali rimangono inferiori ai livelli del 2021.
- Avanzo del conto corrente in aumento: L'avanzo del conto corrente si è ampliato nel secondo trimestre, grazie al miglioramento del saldo dei servizi e alla diminuzione del deficit dei redditi primari. "L’avanzo del conto corrente si è tuttavia ampliato, riflettendo la diminuzione del deficit dei redditi primari e il miglioramento del saldo dei servizi, che ha beneficiato anche di un buon andamento dei flussi turistici internazionali."
- Finanza pubblica in miglioramento: Il governo prevede che l'indebitamento netto si attesti al 3,8% del PIL nel 2024, in calo rispetto al 2023. Il Piano strutturale di bilancio di medio termine per gli anni 2025-29 prevede una riduzione del disavanzo nei prossimi anni, con l'obiettivo di raggiungere l'1,8% del PIL nel 2029. "Nel PSBMT 2025-29 il Governo ha aggiornato il quadro tendenziale sull’indebitamento netto per i prossimi anni. Il disavanzo scenderebbe al 2,9 per cento del PIL nel 2025; la riduzione continuerebbe fino all’1,5 nel 2027."
- PNRR in corso di attuazione: L'Italia ha incassato la quinta rata del Dispositivo per la ripresa e la resilienza ad agosto. La spesa sostenuta per gli interventi connessi al Piano è in aumento.
In sintesi, il Bollettino Economico Banca d'Italia n.4_2024 evidenzia un contesto internazionale caratterizzato da un rallentamento della crescita economica e da tensioni sui mercati finanziari. L'Italia si distingue per una performance relativamente positiva, con una crescita moderata del PIL e un miglioramento della situazione dei conti pubblici. La dinamica del mercato del lavoro è in ripresa, ma le retribuzioni reali rimangono deboli. L'attuazione del PNRR procede, contribuendo alla ripresa economica del paese.