Auditing

Revisione obbligatoria

Nelle società per azioni la revisione legale è sempre obbligatoria e può essere esercitata da un revisore unico o da una società di revisione oppure dal collegio sindacale, se è previsto espressamente nello statuto sociale e purché il collegio sindacale sia costituito da revisori legali (art. 2409-bis del c.c.).

Nelle società rientranti tra gli enti di interesse pubblico (EIP) - quotate, controllate da EIP, controllanti EIP, società appartenenti ad un gruppo di cui sia parte un EIP - o che redigono il bilancio consolidato la revisione legale non può essere esercitata dal collegio sindacale ma è affidata obbligatoriamente ad un revisore legale o ad una società di revisione.

Nelle società a responsabilità limitata (art. 2477 c.c.) la revisione è obbligatoria se:

1. la società è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
2. controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti; 
3. ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti: 
   1. totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;
   2. ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro;
   3. dipendenti occupati in media durante l'esercizio: 20 unità.

Con riferimento al punto c, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di conversione del DL 34/2020 “Rilancio”, l’obbligo alla nomina del revisore slitta al 2022, in occasione dell’assemblea che approva il bilancio relativo all’esercizio 2021.
La revisione legale nelle SRL è esercitata da un revisore singolo o da una società di revisione. Lo statuto delle società che non siano tenute alla redazione del bilancio consolidato può prevedere che la revisione legale dei conti sia esercitata dal collegio sindacale costituito interamente da revisori legali.

Revisione volontaria

In assenza di uno specifico obbligo di legge, le imprese possono richiedere un giudizio professionale indipendente sulla propria informativa finanziaria. La revisione volontaria può essere utile per chi:

1. intende rafforzare la credibilità dell’informativa finanziaria sul mercato (ad esempio nella contrattazione con gli Istituti finanziari o nella ricerca di nuovi finanziatori);
2. intende accrescere la sicurezza degli amministratori, azionisti, soci e partner aziendali fornendo informazioni per una gestione più consapevole (ad esempio nella predisposizione di budget e piani futuri, nelle operazioni di due diligence contabile, nelle attività di supporto al controllo di gestione).

L'Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha approvato in data 24 marzo 2016 il Testo Integrato delle disposizioni in merito agli obblighi di separazione contabile (unbundling contabile) per le imprese operanti nei settori dell’EE, del gas e del sistema idrico e stabilisce che i conti annuali separati siano sottoposti a revisione contabile.

Revisione contabile di un singolo prospetto di bilancio, di uno specifico elemento, di un conto o di voce del prospetto (ad esempio crediti, fondo svalutazione crediti, rimanenze e cambio del criterio di valutazione, valore contabile delle immobilizzazioni immateriali).
A titolo esemplificativo sono incarichi specifici la revisione finalizzata al parere di congruità in caso di fusione prevista dall’articolo 2501-sexies c.c., al parere su acconti per dividendi come previsto dall’articolo 2433-bis c.c.

Per tutte le aziende aderenti ai Fondi Interprofessionali che presentano piani formativi – in forma singola o associata – tramite il Sistema Informativo del Fondo con l’obiettivo di migliorare le competenze dei propri lavoratori dipendenti.

A titolo esemplificativo, su crediti per ricerca e sviluppo, sconto in fattura o cessione del credito superbonus 110%, credito per interventi di recupero su immobili residenziali, credito per interventi di risparmio energetico.